Mercoledì 6 novembre si è svolta l’inaugurazione della mostra Fly Down, prima personale di Dario Capello a cura di Niccolò Giacomazzi, presso il Casale dei Cedrati di Roma.
Attraverso un approccio tassonomico delle componenti materiali del drone, l’artista ci pone davanti ai meccanismi di controllo e di potere che vengono esercitati sul genere umano dagli stessi umani. Unendo il concetto di Biopolitica di Michel Foucault e quello della Necropolitica di Achille Mbembe, viene a crearsi quella creatura mostruosa che Capello definisce Bio-Necro-Politica.
Questa entità, a tratti spaventosa e che difficilmente si può ricondurre a un unico soggetto, raggruppa le capacità di un sistema di potere che destabilizza la sicurezza individuale e amplifica le dinamiche di terrore del mondo odierno.
La mostra prevede tre installazioni ambientali, due all’interno dello spazio espositivo e una all’esterno.
BIO ARTISTA
Dario Capello, nato nel 1997 in Piemonte, inizia i suoi studi all’Accademia Albertina di Torino nel 2016. Dopo una pausa dedicata allo sviluppo di competenze e interessi nel mondo digitale, dove esplora la stampa 3D e tecnologie affini, nel 2023 riprende gli studi in Scultura presso la stessa Accademia. Con un approccio geek e trasversale, indaga i meccanismi e le componenti del mondo macchinico, operando una critica sulle intersezioni generate dalla convivenza tecnologica. Nel 2024 vince la terza edizione del Premio Sparti, presenta un progetto presso Reaktor a Vienna e partecipa a una mostra collettiva alla conclusione del programma di formazione “New Generation,” curato da Mucho Mas!, Almanac e Cripta747.
INFO UTILI
Titolo: Fly Down
Artista: Dario Capello
Curatore: Niccolò Giacomazzi
Date: 7 novembre – 12 dicembre 2024
Orari: dal lunedì alla domenica H10:00-18:00 (chiuso martedì)
Luogo: Casale dei Cedrati – Via Aurelia Antica 219, Roma