L’arte degli amanuensi
L’erboristeria a colori
Incontri artistici e culturali “en plein air”.
In questa serie di incontri si avrà modo di conoscere le piante da vicino, grazie ai temi erboristici proposti di volta in volta
dall’insegnante di Erboristeria, in cui si parlerà di farmacognosia, di botanica, di tradizione e di “personalità”, osservando il
rapporto di scambio o di chiusura che le piante hanno con la natura che le circonda.
La bellezza dei parchi di Roma faranno da scenario ai nostri incontri. La grande varietà di vegetazione che offrono sarà oggetto
di studio dal lato sia erboristico che pittorico. L’insegnante di Acquerello porterà i partecipanti nella rappresentazione delle
specie vegetali protagoniste delle singole uscite, dando consigli sulla tecnica del disegno e dell’acquerello. Ogni uscita propone
piccoli traguardi che lungo il percorso di 8 incontri daranno gli strumenti di base per imparare la tecnica in modo giocoso e
leggero.
Incontri al chiuso al Casale dei Cedrati
18 gennaio dalle 15,00 alle 17,30 Il simbolismo delle piante – l’arte degli amanuensi
In questo incontro seguiremo il percorso che gli amanuensi adottarono, basandosi sugli erbari e sulla traduzione dei testi antichi,
per rappresentare le piante ad effetto terapeutico.
Luisa Romandini descriverà la varietà dei simboli usati nelle Spezierie e nei segni dell’enigmatico linguaggio alchimico.
Mariana Nye proporrà un laboratorio in cui alla raffigurazione delle piante si affiancheranno i diversi segni legati al simbolismo.
15 febbraio dalle 15,00 alle 17,30. Le caparbie – piante ribelli
Le piante spontanee vogliono vivere libere e per questo si adattano all’ambiente che le circonda. Alcune lo fanno con più tenacia
mantenendo saldamente la propria indipendenza. In questo incontro osserveremo da vicino quelle che con più “caparbietà”
difendono i propri spazzi.
Luisa Romandini parlerà delle loro qualità e dei loro metodi di sopravvivenza.
Con Mariana Nye metteremo l’attenzione sulla forma complessa nella “apparente” semplicità di queste piante.
Materiali
Gli allievi possono portare un taccuino per prendere nota del percorso erboristico.
Ad ogni incontro verrà fornito il materiale necessario inerente al laboratorio di Acquerello in modo che ogni allievo possa
usufruire degli strumenti più idonei.
Verrà inoltre inviata una dispensa riguardante la lezione di Erboristeria ed un riassunto sul percorso fatto ad Acquerello.
Luisa Romandini
Erborista dal 1978, docente di Farmacognosia delle piante officinali e di Tecniche di Laboratorio Galenico. I tanti anni di attività e
di studio sono alla base di un particolare interesse ad approfondire la “personalità” delle piante conoscendo le loro azioni e
osservando il loro aspetto fisico. Autrice del libro “Lezioni di Erboristeria” della Harpo Editore.
“… L’uso dei rimedi erboristici è la forma di medicina più antica e più diffusa al mondo e Luisa la fa riscoprire con
competenza…” Marco Sarandrea
“… Una miscela di teoria e pratica descritte con chiarezza, semplicità e fascino … ricco di citazioni storiche, aneddoti divertenti,
curiosità insospettabili…” Guido Bonanni
Mariana Nye
Architetto e acquarellista la cui passione trentennale per l’acquerello si è sviluppata con l’abitudine di portare con se nei viaggi,
lunghi o brevi, un taccuino dove annotare pensieri e immagini riguardanti ciò che ha stimolato un innato spirito esploratore.
Insegna la tecnica da più di 10 anni, organizzando sia uscite all’aperto per le vie romane che laboratori tematici nel suo studio.
Con Luisa Romandini ha creato il percorso Taccuino in Erba per portare i curiosi a conoscere, osservare e riprodurre il mondo
delle piante con il disegno e l’acquerello.
https://www.instagram.com/taccuino_in_erba/