Domenica 10 marzo 2024 alle ore 12.00, nelle sale espositive del Casale dei Cedrati, si inaugura la mostra Amata di Luana Perilli, una personale che fa parte del ciclo espositivo ideato e curato da Lori Adragna.
È un percorso intessuto di sculture, installazioni e video quello di Perilli, dove il fulcro della sua investigazione artistica risiede nell’unione tra scienza antropologia e narrazione.
La mostra si intitola Amata come le falene che annunciano l’arrivo della primavera in montagna (Amata phegea). “Falene diurne e nere – come afferma l’artista – che sono al centro della mia indagine con l’attuale progetto di etnozoologia ‘cantalamissa’ (l’appellativo dialettale che in Sila definisce questi lepidotteri)”.
Il termine “Amata” rimanda inoltre alle emozioni e agli affetti, ed è anche il titolo dell’opera in pelle, ceramica e legno realizzata per celebrare il mito femminile di metamorfosi cinese. Qui la nascita del baco da seta trae origine dalle improvvisate nozze tra una pelle di cavallo e una meravigliosa fanciulla che nella magica unione verrà trasformata in preziosa falena.
La ricerca di Luana Perilli indaga la relazione tra individui e collettività, natura e cultura, muovendosi tra narrazione, scienza, memoria ed esperienza diretta delle collettività naturali e umane.
Inizialmente il suo lavoro si è strutturato sull’idea della memoria collettiva come narrazione fluida ed intercambiabile per poi concentrare la propria attenzione su modelli di aggregazione naturale nelle società di animali eusociali come formiche, api e vespe.
Negli ultimi anni il suo interesse per l’intelligenza collettiva si è focalizzato su elementi legati alle comunità umane e alla loro produzione artigianale, linguistica (dialetti, pidgin e creoli), con un particolare richiamo per architetture e territori marginalizzati.
Sponsor: Bridge Art_contemporary visions
BIOGRAFIA
Luana Perilli è nata a Roma nel 1981.
Ha esposto presso musei, gallerie e istituzioni tra cui ricordiamo: Auditorium spazio Arte, Roma, IT; Hit Gallery, Bratislava, SK; MACRO Museo d’Arte Contemporanea, Roma IT; Fondazione Pastificio Cerere Roma IT; Museo las Condes, Santiago del Cile, RCH; Co.As.it/Museo Italiano, Melbourne, AU; Structura Gallery, Sofia, BG; Museo Internazionale Della Ceramica, Faenza IT; Kochi Muziris Biennal, IND; Olive Tjaden Gallery, Ithaca, NY; Golden Thread Gallery,Belfast, IR; PAV, Torino, IT; Museum Biedermann, Donaueschingen, DE; Stadtgalerie Kiel DE; Palazzo della Permanente, Milano, IT; PAN, Napoli, IT; MUSPAC, L’Aquila, IT; MSU, Zagreb, HR; The Gallery Apart, Roma, IT; Tese delle Vergini dell’ Arsenale, Venezia, IT; MAMM Multimedia Art Museum of Moscow, Moscow, RU; Palazzo Reale, Monza, IT.
Ha partecipato alle residenze Art Omi di New York, Momentum e ZK/U a Berlino, Pan-project a Napoli e Citè Internationale des Arts a Parigi.
È docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e Saint John’s University ed è stata docente presso Cornell University.