LA FIABA DI CALVINO
Partendo dall’importanza storico-letteraria del genere della Fiaba antica, giungere alla Fiaba moderna, riflettere sulla narrazione originata dalla tradizione popolare , con personaggi fantastici e significati morali e metaforici, per giungere fino all’opera di Italo Calvino.
Calvino dedicò molto del suo impegno, di scrittore così come di redattore, nello studio e nella stesura di Fiabe per: bambini, ragazzi… adulti. Un incontro quindi che analizza, all’interno di una vasta produzione, la genesi e l’essenza critica-letteraria di due suoi lavori: Le Favole Italiane e Il Barone rampante.
Fiabe italiane, scava nella tradizione popolare italiana ed è una raccolta di duecento fiabe tratte dalla tradizione regionale orale. Edite da Einaudi, nel 1956 e pubblicate nella collana I millenni
Il barone rampante, invece, è il secondo romanzo del ciclo de “I nostri antenati” uscito 1957, un’opera apparentemente favolistica che invece conserva in sé simbolismi e ampi richiami letterari, ottimo spunti per rintracciare il significato della modernità.
Dario Pontuale accompagna il pubblico in un incontro divulgativo di 60/70 minuti che approfondisce tali concetti, e ne spiega le logiche.